L’industria indiana del legno si prepara al salto di qualità
Si è svolta dal 2 al 6 giugno a Bangalore la dodicesima edizione di Indiawood, la più importante fiera asiatica relativa all’industria del mobile e della lavorazione del legno che si conferma kermesse di eccellenza grazie al numero record di visitatori dopo ben due anni di stop forzato.
Indiawood 2022 ha occupato 65.000 metri quadrati di esposizione, suddivisi in cinque padiglioni tematici, e ha illustrato le principali innovazioni tecnologiche e i nuovi strumenti.
L’industria indiana del legno è da anni in crescita costante e punta ora al raggiungimento dei 27 miliardi di dollari entro il 2025, che di fatto porterebbero l’India allo status di attore leader globale.
Il futuro della lavorazione del legno in India
Coral ha presenziato all’evento con il proprio stand di rappresentanza presieduto dall’area manager Alberto Coral (nella foto a sinistra) affiancato da Sara Peinetti con il team operativo e commerciale della sede indiana dell’azienda, i cui uffici si trovano proprio a Bangalore.
Con un tale potenziale di crescita del giro di affari, anche le esigenze dell’industria indiana in merito alla filtrazione dell’aria da polveri e trucioli di legno sono aumentate di pari passo e ciò ha condotto Coral all’apertura fin dal 2018 di Coral India, una sede commerciale, di engineering e di assistenza diretta con annesso magazzino ricambi (denominata Coind Anti-Pollution Systems Pvt. Ltd.),per diffondere la filosofia di tutela dei lavoratori e preservazione delle macchine per la lavorazione del legno attraverso un’appropriata pulizia dell’aria interna agli stabilimenti produttivi, la quale, è bene ricordarlo, previene anche i rischi di incendio per via dell’elevata infiammabilità dei residui lignei.
L’interesse generato da parte di Coral presso il pubblico di specialisti e operatori del settore in visita a Indiawood 2022 è andato oltre ogni aspettativa: centinaia di richieste di informazioni e offerte che certamente si tradurranno in progettazioni di impianti che contribuiranno a portare l’industria indiana del legno su un altro livello in termini di sostenibilità ambientale ed evoluzione tecnologica.